Un altro test inutile per passare il tempo

1. Nome: Paolo
2. Soprannome: paul, paolino,padrino ecc…
3. Compleanno: 7 luglio
4. Professione: programmatore/consulente informatico per banche
5. Stato civile: single
6. Fumi?: no
7. Sei favorevole all’aborto?: assolutamente no..ma non giudico k lo fa!
8. Credi in Dio?: in linea di massima si, ma non nella chiesa
9. Il tuo cantante preferito?: tanti cantanti, uomo direi Robert Plant dei led zeppelin
11. Colore preferito:rosso
12. Amore o soldi: l’amore se esistesse veramente, ma non esiste
15. Hai mai marinato la scuola: parecchio
16. Ti sei mai ubriacato?:si ma ultimamente riesco a controllarmi bene
17. Dici bugie?:qualche volta
18. Perchè?: a volte servono
19. Credi in te stesso?: non sempre
20. Sei ottimista?:no
21. La parolaccia che dici più spesso: cazzo
22. Cosa preferisci guardare in tv? Video musicali, calcio, telefilm, w sky
23. Andresti a vivere in un altra citta? Si, in usa o a londra
24. Hai mai fatto male moralmente a una persona? Spero di no
25. Notte o giorno: sono una creautura della notte
26. Inverno o estate: estate ma non mi piace l’afa
27. E’ più importante l’amore o l’amicizia?: l’amicizia
28. Una cazzata che hai fatto: aver perso l’attimo o aver mollato delle cose per pigrizia
31. Tatuaggi: no
32. Piercing: no
33. Sport: vado in palestra
34. Altezza:175 cm
35.Colore degli occhi: marroni scuri
37. Ti sei mai innamorato? Si
41. Lasciare o essere lasciati?: lasciare
42. Computer o Play Station?: Computer
43. Giorno della settimana? Sabato
44. Cosa fai quando ti senti giù: ascolto musica o guardo video divertenti
45. Frase che dici più spesso?: non penso ci sia una frase più usata
46. Punto debole?: il lato sensibile
47. Ricordo più brutto?:una storia iniziata e finita male
48. Ricordo più bello?:non so
49. La migliore qualità?: che quando voglio veramente riesco a fare qualsiasi cosa
49: Peggior difetto?: permalosità
50. Di cosa hai paura: killer/ladri professionisti
51. Un obiettivo?: formare una famiglia e essere realizzato lavorativamente
52. Sai cantare?: si, ma solo le voci della mia tonalità
58. A che età il primo bacio?: non so forse 13
60. Meglio rimpiangere di non aver tentato o pentirsi di averlo fatto? La prima
61. Credi nel destino?: a volte
62. Mare o montagna?: entrambi
63. Sai chiedere scusa?: si
64. Cosa cambieresti di te?: tante cose
65. Hai mai rubato?: qualcosina di poco conto, non sono un politico
66. Ami il rischio?:si dai…
67. Vuoi avere figli?: in futuro
68. Matrimonio o convivenza?: prima convivenza poi matrimonio
69. Essere o apparire?: essere
71. Esci di sera?: sempre meno, solo sabato
72. Lingue parlate: sulla carta italiano francese spagnolo inglese
73. Come ti vedi tra 10 anni? : non ne ho idea
74. Possiedi qualcosa di prezioso?:tutte le mie cazzate sono preziose
80. Ti piace questo test?: all’inizio si, ma adesso si sta facendo un po’ lunghetto
81. Tradire o essere traditi: tra i due tradire ma non lo farei se fossi fidanzato
82. Sei mai stato tradito: tutti lo fanno prima o poi anche gli amici
83. Il giorno che più odi: lunedi, ma il martedì è il più difficile perche ho la stanchezza doppia
84. Dì qualcosa:sto ascoltando lo zoo e vedo la fine di questo test!
85. Una persona che ti manca: lei o una che prenda il suo posto
86. Perchè? Rimarrà sempre dentro di me una strana sensazione quando penso all’amore
87. Dieta o abbuffata?: se dico dieta faccio dieta se dico abbuffata abbuffata sia, amo i dolci
88. Messaggi o chiamate: messaggi
89. Sei felice?:niente di che sono tranquillo…

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Ciao mondo!!

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asfissiato dalla propria scoreggia?

Scorreggia e muore asfissiato nel sonno.

Tre pompieri perdono i sensi

E’ successo negli Stati Uniti: muore asfissiato nel sonno. La dieta a base di fagioli e broccoli gli è stata fatale.


I vigili del fuoco lo hanno trovato all’interno della stanza da letto
morto, probabilmente ucciso dalle emissioni gassose del suo corpo
(scorregge). Tre pompieri intervenuti hanno addirittura perso i sensi.
L’autopsia, ordinata dalla polizia, ha infatti rilevato una grande
quantità di strane sostanze nel sangue dell’uomo, un americano di 47
anni. Secondo il medico legale lo sfortunato sarebbe dunque deceduto
durante il sonno per avvelenamento da gas. Sarà vero? Dagli Stati Uniti
giurano di si.

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Se davvero vendiamo Kakà, allora mi dimetto da rossonero

Caro Silvio, piuttosto vendi Villa Certosa

L’intervento di Teo Teocoli: «Se davvero vendiamo Kakà, allora mi dimetto da rossonero»

Kakà (Lapresse)

Se davvero vendiamo Kaká, allora mi dimetto da milanista. Confermo: non andrò più allo stadio, nemmeno con un biglietto omaggio. Io che da ragazzo scavalcavo i cancelli per vedere giocare Rivera, io che indossavo la giacchetta da venditore di amari per entrare a San Siro, io che rompevo le balle al povero Cesare Maldini («ma questo non ha mai i biglietti», diceva ogni volta) per un ingresso omaggio, io milanista vero, ho preso una decisione: vendete Kaká (e Pirlo, già che ci siete…), e la domenica andrò a vedere la Fiera del Mobile di Cantù o la Mostra degli Uccelli Impagliati di Gallarate.

Ma come, siamo appena tornati in Champions League e noi lasciamo andar via il giocatore più forte del mondo? Eppure siamo pur sempre il Milan… Le squadre forti diventano sempre più forti e non vendono nessuno, noi invece che faremo? Sostituiremo Kaká con chi? Non è che Berlusconi sta facendo ancora un pensierino su Borghi?!… Benedetta, ma anche galeotta, fu la vittoria di Atene con il Liverpool: Galliani si premurò subito di dire che la squadra era campione d’Europa ed era fortissima, così non si lavorò per migliorarla e il risultato è che ora siamo qui a esultare per un terzo posto in campionato. E adesso vendiamo Kaká.

Non ci dormo la notte, al solo pensiero. Se va via Ricardo, non so chi acquisterà il Milan, ma questo non cambia: certi giocatori non si vendono, punto! Dicono che lo vendiamo per fare cassa: mah… Berlusconi è un mecenate, è uno degli uomini più ricchi del mondo, se davvero deve sanare il bilancio allora venda Villa Certosa, si tenga Kaká e magari prenda pure Fernando Torres. Un’altra villa la troverà, no? Magari in affitto. E non ci vengano a dire che è Kaká che se ne vuole andare. L’ho visto giocare, nelle ultime giornate, e sbagliava cose che di solito non sbaglia. Non aveva la testa perché sapeva di essere ceduto. Eppure ha continuato a dire che se la società l’avesse ritenuto incedibile, lui sarebbe rimasto per sempre al Milan, voleva diventare il capitano.

Invece diventerà un giocatore del Real Madrid, che ci batterà ogni volta che giocherà contro di noi. Io sono milanista da sempre, lo sono dentro. Ho inciso l’inno del Milan, cantando nel coro, ho fatto uno show per 80 mila persone dopo la vittoria in Champions. Domenica ero aggrappato alla ringhiera con la maglia di Maldini urlando «Paolo Paolo» come un ragazzino. Ma se vendono Kaká, io mi lego al cancello di San Siro per protesta a tempo indeterminato. E di sicuro quel cancello, per il Milan, non lo scavalcherò più.

Teo Teocoli


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Quanto amo la vodka… ma lo sapevate che….

Vodka: lo sapevate che…

La Vodka è una di quelle cose che abbiamo in casa che può avere tantissimi usi (con effetti molto più salutari di quelli che si ottengono solo ingerendola!).

Ve ne elenco una decina:

1. Per rimuovere un cerotto senza dolore, bagnatelo con della vodka: si scioglierà la sostanza adesiva e non succederà nulla alla ferità (al massimo brucerà un po’ se non si è ancora cicatrizzata)

2. Per togliere le incrostazioni dalla rubinetteria. Riempite uno spruzzino con della vodka e spruzzatela direttamente sul calcare. Aspettate 5 minuti prima di risciacquare e il gioco è fatto! L’alcool presente nella vodka ucciderà i germi e le muffe e scioglierà il calcare.

3. Per per pulire i vostri occhiali, pulite semplicemente le lenti con un panno soffice, pulito e inumidito con della vodka. L’alcool presente vodka pulisce il vetro ed uccide i germi ed eviterà l’appannarsi delle lenti. Aggiornamento: il caro amico Anecoico ha scritto nei commenti del post che è meglio non usarlo su lenti con la pellicola antiriflesso!

4. Prolunga la durata dei rasoi riempiendo una tazza di vodka e lasciando la vostra lametta a bagno nell’alcool dopo la rasatura. La vodka disinfetta le lametta ed evita l’arrugginimento.

5. Spruzzate della vodka sulle macchie di vino, sfregate con uno spazzolino e aspettate che la macchia si secchi prima di lavare il capo.

6. Usando una cotton fioc applica della vodka sul tuo viso come astringente per pulire la pelle e per stringere i pori.

7. Aggiungi un cicchetto di vodka (45 ml circa) ad una bottiglia di 400 ml di shampoo. L’alcool pulisce il cuoio capelluto, elimina le tossine dai capelli e stimola lo sviluppo di capelli sani.

8. Riempi con della vodka uno spruzzino e spruzzala su api o vespe per ucciderle.

9. Versa mezza tazza di vodka e mezza d’acqua in un un sacchetto per il freezer. Congela il tutto e usalo come rimedio per dolori alle giunture o per un occhio nero…

10. Metti in un vasetto di Nutella vuoto dei fiori di lavanda freschi e riempi il tutto con della vodka, chiudi bene il tutto e lascialo al sole per tre giorni. Filtra il liquido con un colino e applica la tintura così ottenuta su zone doloranti del corpo.

E io che la bevevo solamente…

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Pirati… tenete duro!

IL PROCESSO

Svezia, condannata Pirate Bay
un anno ai quattro responsabili

La sentenza nei confronti di uno dei maggiori siti di scambio di file via internet al mondo emessa da un tribunale di Stoccolma. Colpevole di complicità nella violazione di diritti d’autore

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The godfather II – Il padrino II, il videogioco

Nel gioco però compare solo il consigliere Duvall

C’è il sequel di «Il padrino»
(ma in versione videogame)

L’attore americano: «Se la gente si diverte è una buona cosa»

MILANO — Il padrino, romanzo di Mario Puzo che ha ispirato la serie diretta da Francis Ford Coppola, compie 40 anni. E per l’occasione ecco un nuovo capitolo della saga. Questa volta non al cinema, ma con un videogioco. È uscito nei giorni scorsi «The godfather II – Il padrino II» che racconta nuovi episodi, nuove storie e nuovi delitti della mafia americana.

Il primo episodio del videogame, che è uscito nel 2004 e ha venduto 5 milioni di copie nel mondo, aveva più di un punto di contatto con il film: i personaggi principali (tranne Al Pacino che si era rifiutato di cedere la sua immagine) c’erano tutti e molte scene, dal matrimonio alla scena culto della testa di cavallo nel letto del potente produttore cinematografico, erano parte integrante dell’avventura.

Questa volta, invece, il cinema è fonte di ispirazione soltanto in minima parte e si può parlare di sequel o quantomeno di un capitolo alternativo.

Lo scenario è, come nel secondo episodio sul grande schermo, sempre la Cuba preCastro, casino e allo stesso tempo casinò degli Stati Uniti. C’è un vertice di famiglie mafiose all’Avana, ma sono i giorni in cui la rivoluzione arriva nella capitale cubana. I boss decidono che per la propria sicurezza è meglio lasciare l’isola, ma lungo la strada verso l’aeroporto ecco l’imprevisto: un cecchino uccide il boss Trapani, protagonista del primo videogame e amico-alleato dei Corleone.

Qui si apre la partita per il giocatore che deve iniziare a far crescere il suo personaggio, Dominic. Dominic ha appena ottenuto i gradi di «don» di New York, prestigiosa posizione lasciata vacante dalla morte di Trapani. Sarà lui a dover vigilare sugli affari loschi della metropoli e a tenere sotto controllo le altre famiglie alleate e gli agguerriti clan rivali.

Ma non ci si improvvisa certo capomafia. Ed ecco allora che ad affiancare il malavitoso emergente c’è una vecchia conoscenza. Tom Hagen, il «consigliore» della famiglia Corleone, il figlio adottato da don Vito di origini tedesco-irlandesi, che nel film ha la faccia e i modi eleganti di Robert Duvall. Il compito di Hagen anche in questo caso è quello di aiutare Dominic a districarsi nel suo nuovo ruolo, delineare la migliore strategia, suggerire alleanze.

E se Francis Ford Coppola non ha voluto far parte del progetto (aveva bocciato già la prima prova definendola «un abuso del film»), anche questa volta l’attore americano ha dato il consenso alla digitalizzazione della propria immagine e ha prestato la voce al personaggio. «È interessante ed emozionante che una nuova generazione possa fare la conoscenza del Padrino. È un gioco, un film, un romanzo e se la gente si diverte è una buona cosa», ha dichiarato soddisfatto Duvall.

Il padrino II, realizzato su licenza della Paramount Digital Entertainment, non è solo strategia, alleanze, corruzione e gioco di potere. C’è anche la parte violenta strettamente connessa alla conquista e al mantenimento del potere da parte di Cosa Nostra: e quindi intimidazioni, richieste di pizzo, bombe nei locali, sparatorie. Conclude Robert Duvall: «Un vero "don" deve avere le palle, deve sapersi guardare le spalle, creare un centro di potere e avere un entourage di fedeli». Come lo è stato lui quando (nel film) era il consigliere-avvocato di don Vito Corleone.

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pecore in moto? gli olandesi sono avanti!

PECORE DISPERSE IN OLANDA
IL PASTORE LE PORTA IN GIRO IN MOTO

E’ un pastore moderno Nick Honig. L’olandese di Stomptetoren ha sfruttato una delle sue passioni, le motociclette, per rendere più veloce e migliorare il suo lavoro. E’ molto più facile e divertente riportare le pecore al gregge su due ruote, come si può vedere nella foto.

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vacche a ‘emissione ridotta’

Usa; Industria casearia progetta vacche a ‘emissione ridotta’ gas

Dieta e cure della flora batterica per ridurre metano intestinale
© APCOM
Washington, 14 apr. (AP) – L’industria casearia americana sta progettando le prima vacche a "emissioni ridotte" in modo da tagliare del 25% entro il 2020 i gas serra prodotti dagli erbivori.
Thomas P. Gallagher, amministratore delegato dell’Innovation Center di Rosemont (Illinois), che sta lavorando al progetto, ha spiegato che l’obiettivo è quello di ridurre il metano prodotto dall’intestino degli animali e per farlo è essenziale cambiare la loro dieta. Un’altro modo potrebbe essere quello di cercare di modificare la flora batterica intestinale delle vacche. Qualunque sia la strada, gli esperti contano di trovare una soluzione entro la fine dell’anno. Se così fosse, dice Gallagher, l’aria in Wisconsin, dove vengono allevate 1,25 milioni di mucche (il 14% del totale presente su suolo americano), cambierebbe notevolmente.
Ridurre del 25% le emissioni prodotte dalle industrie casearie, la maggior parte delle quali è rappresentata proprio dai ‘gas’ dei bovini, equivale a eliminare 1,25 milioni di auto dalle strade nazionali ogni anno, ha spiegato l’esperto. Tuttavia, secondo il centro di ricerca per la sostenibilità dell’università dell’Arkansas, l’industria casearia americana contribuisce per meno del 2% al totale dei gas a effetto serra emessi.

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I migliori DJ del pianeta si ritroveranno dal 24 al 29 marzo a Miami Beach per la Winter Music Conference

 
Miami è indubbiamente la città americana più attiva per la vita notturna, con decine di locali e discoteche che propongono un calendario di eventi da far invidia a Ibiza nei mesi estivi. Il clima tropicale, la forte influenza latino americana e un mare caraibico sono i motivi per i quali migliaia di turisti si recano in Florida per giorni e (soprattutto) notti di puro divertimento.

Ormai da ventiquattro anni, l’ultima settimana di marzo si tiene la Winter Music Conference, la più importante manifestazione mondiale dedicata alla musica da discoteca. Per sette giorni, tutti i migliori DJ del pianeta si danno appuntamento nei beach bar e nelle discoteche di Miami Beach con party ed eventi speciali organizzati a ogni ora del giorno e della notte. La manifestazione vera e propria si svolge al Miami Beach Resort & Spa, con gare tra disc jockey, presentazioni dei cataloghi per la prossima estate e convegni sulle nuove tedenze musicali per poi finire con l’evento clou, ovvero la premiazione degli IDMA (International Dance Music Awards), gli Oscar della musica dance.

Ma quello che tutti gli appassionati aspettano anno dopo anno sono le feste che si tengono in locali come Mansion, Nikki Beach, Sky Bar @ Shore Club, Cameo, Club Space, Set, Shine e Nocturnal. Tutte le celebrità del mondo house, trance e dance si esibiscono dal vivo in djset che iniziano nel pomeriggio in spiaggia e in piscina per finire la mattina dopo nei discoclub. Anche quest’anno sono attesi DJ del calibro di Paul Oakenfold, Tiesto, Paul Van Dyk, Roger Sanchez e David Guetta, oltre a tantissimi altri. Chi è appassionato di musica dance, dovrebbe vivere la WMC almeno una volta nella vita…

Day One: Tiesto, Carl Cox, Justice, Richie Hawtin, Danny Tenaglia, Rabbit in the Moon, Steve Lawler, BT, Josh Wink, James Zabiela, M.A.N.D.Y., Erol Alkan, Boys Noize, Dirty South, Deadmau5, Annie Mac, Jackal & Hyde, Monk, Keven, Audiofly

Day Two: Paul Van Dyk, Carl Cox, Armin Van Buuren, Sasha & John Digweed, David Guetta, Benny Benassi, DJ Dan & Donald Glaude, Layo & Bushwacka, Fedde Le Grande, Andy C & MC GQ, Planet of the Drums, Goldie, Dillinja & Lemon D, Fabio, Shy FX, Ed Rush & Optical, DJ Fresh & MC Ivory, Photek, Adam F, Francesco Rossi

 

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